CORSO DI RILIEVO DELL'ARCHITETTURA (A)

Anno accademico 1999/2000

Prof. Arch. Adriana Baculo Giusti


PROGRAMMA DEL CORSO
 

Presupposti metodologici e didattici.

Il Corso propone una metodologia coerente al concetto di rilievo dell'architettura che fonda la propria specificità disciplinare nell'analisi qualitativa e quantitativa dei manufatti, congiuntamente considerate come inscindibili esiti di un lavoro che risulti formativo nell'iter didattico dell'allievo-architetto.
All'obiettivo di fornire la restituzione metrica dei manufatti presi in esame, il Corso affianca quello di analizzare lo stato di conservazione e d'uso, la costituzione materica e tettonica, nonché l'articolazione compositiva e figurale.
Tali presupposti metodologici e didattici comportano una duplice operazione: la prima quella di rilevare dal reale e la seconda quella di tradurre nei grafici il modello analogo dei manufatti presi in esame, cioè la loro ricostruzione analitica e critica, rapportata agli usi molteplici ed articolati ai quali il rilievo è finalizzato. Si tratta, infatti, di costruire ed esplicitare un codice di traduzione - dal reale al disegno - dal quale si evinca la logica che guida in questa struttura l'analisi, il rilevamento, la riduzione grafica e la collocazione di questa in un sistema ordinato di dati e di segni. Pertanto gli esiti del rilievo dovranno documentare gli elementi costitutivi dei singoli manufatti, ai fini di individuare sia il loro stato di conservazione e d'uso, sia i loro caratteri costruttivi e compositivi, sia il ruolo che questi assumono nel contesto architettonico, urbano e ambientale.

Articolazione didattica.

La conoscenza del manufatto oggetto di rilievo avviene in diverse fasi di lavoro che il Corso in tende definire, per valutare via via - in date concordate - gli esiti raggiunti, così da portare gradualmente l'allievo-architetto all'esame conclusivo. In tale schema di articolazione didattica figurano lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, sopralluoghi e seminari, cui corrispondono elaborati analitici, fotografici, metrici e grafici, redatti da ogni singolo allievo, o redatti collettivamente da allievi afferenti a gruppi di lavoro. Le attrezzature necessarie al rilevamento metrico diretto e quelle necessarie alla redazione dei grafici su carta sono di competenza degli allievi. Le attrezzature necessarie al rilevamento strumentale e quelle necessarie alla restituzione informatica dei dati del rilievo figurano in parte nella dotazione del Dipartimento di Progettazione Architettonica e Ambientale e servono a fornire indicazioni esemplificative.
I testi di studio - che verranno indicati in riferimento ai temi trattati nelle lezioni e nelle esercitazioni - sono presenti per la maggior parte nelle biblioteche della Facoltà.

Bibliografia

A.Baculo Giusti, Dati e segni per il rilievo dell'architettura, in corso di stampa.
S.Casiello, G.Fiengo (a cura di), La catalogazione dei beni ambientali e architettonici. Norme per la redazione delle schede di catalogo, Napoli 1989.
G.Carbonara, Restauro dei monumenti. Guida agli elaborati grafici, Napoli 1990.
Docci M. - Maestri D., Manuale del rilevamento architettonico e urbano, Roma-Bari 1994.

Dipartimento DIPROAA, telefono: 0817909911, via Forno Vecchio, 36 - 80132 NAPOLI
Calendario delle lezioni
Risorse su Internet dedicate al Rilievo dell'Architettura
Calendario Gruppi di Lavoro (programma in corso di definizione)

Inviare eventuali richieste a Diproaa@unina.it - Subject: Rilievo A


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1999 Arch. Francesco Maglioccola.