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Anno accademico 1997/98
PROGRAMMA DEL CORSO
Contenuti:
Il Corso propone una metodologia coerente al concetto di rilievo
dell'architettura che fonda la propria specificità disciplinare
nell'analisi qualitativa e quantitativa dei manufatti, congiuntamente considerate
come inscindibili esiti di un lavoro di rilievo che risulti formativo nell'iter
didattico dell'allievo architetto. All'obiettivo di fornire la restituzione
metrica dei manufatti architettonici presi in esame, il Corso affianca
quello di analizzarne lo stato di conservazione e d'uso, la costituzione
materica e tettonica, nonché l'articolazione compositiva e figurale.
Tali presupposti metodologici e didattici comportano una duplice operazione:
la prima, quella di rilevare dal reale e, la seconda, di tradurre nei grafici
il modello analogo dei manufatti presi in esame, cioé di operare
la loro ricostruzione analitica e critica, rapportata agli usi molteplici
ed articolati ai quali il rilievo é finalizzato. Si tratta, infatti
di costruire ed esplicitare un codice di traduzione - dal reale al disegno
- dal quale si evinca la logica che guida e struttura l'analisi, il rilevamento,
la riduzione grafica e la collocazione di questa in un sistema ordinato
di dati e di segni. Peranto, gli esiti del rilievo dovranno documentare
gli elementi costitutivi dei singoli manufatti, ai fini di individuare
sia i loro caratteri costruttivi e compositivi, sia il loro stato di conservazione
e d'uso, sia il ruolo che questi assumono nel contesto architettonico,
urbano e ambientale.
Articolazione didattica:
La conoscenza del manufatto oggetto di rilievo avviene in diverse
fasi di lavoro che il Corso intende definire, per valutarne via via - in
date concordate - gli esiti raggiunti, così da portare gradualmente
l'allievo-architetto all'esame conclusivo. In tale schema di articolazione
didattica figurano lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, sopralluoghi
e seminari, cui corrispondono elaborati analitici, fotografici, metrici
e grafici, redatti da ogni singolo allievo, o redatti collettivamente da
allievi afferenti a gruppi di lavoro. Le attrezzature necessarie al rilevamento
metrico diretto e quelle necessarie per la redazione dei grafici su carta
sono di competenza degli allievi. Le attrezzature necessarie al rilevamento
strumentale e quelle necessarie alla restituzione informatica dei dati
del rilievo figurano in parte nella dotazione del Dipartimento di Progettazione
Architettonica e Ambientale e servono a fornire indicazioni esemplificative.
I testi di studio - che verranno indicati in riferimento ai temi trattati
nelle lezioni e nelle esercitazioni - sono presenti per la maggior parte
nelle biblioteche della Facoltà
Bibliografia:
-A. Baculo Giusti, Dati e segni per il rilievo dell'architettura,
in corso di stampa.
-S. Casiello, G. Fiengo (a cura di), La catalogazione dei beni ambientali
e architettonici. Norme per la redazione delle schede di catalogo,
Napoli 1989.
-G. Carbonara, Restauro dei Monumenti. Guida agli elaborati grafici,
Napoli 1992.
-M. Docci, D. Maestri, Manuale del rilevamento architettonico, Roma-Bari
1994.