PROGRAMMA DEL CORSO
Contenuti:
Il Corso propone una metodologia coerente al concetto di rilievo urbano
e ambientale come redazione di un insieme di sistemi territoriali informativi
integrati che raccolgano l'eredita' dell'esperienze svolte negli ultimi
dieci anni, sia per quanto riguarda l'indagine analitico/metrica - le schedature,
le rappresentazioni fotografiche, filmiche, fotogrammetriche, grafiche
e descrittive inclusive delle norme dell'ICCD e dell'UNI -, sia per quanto
riguarda le metodologie di intervento che spaziano nell'arco compreso tra
interventi di innovazione ed interventi di rigoroso ripristino, e che si
propagano quale quadro di riferimento generale per l'individuazione e la
conoscenza degli edifici e delle parti qualificanti della citta'. L'operazione
di rilevamento, rappresentazione e catalogazione é ricondotta e
preordinata dalla redazione di un Abaco dei Dati dei sistemi territoriali
informativi istituiti la cui struttura si articola in dati generali, fotografici,
fotogrammetrici, grafico/metrici, storici e d'archivio, tipologici, strutturali
e in dati descrittivi comprensivi dei materiali di facciata e delle relative
colorazioni, del degrado, degli impianti tecnologici, ecc. Tali presupposti
metodologici e didattici comportano una duplice operazione: la prima, quella
di individuare e rilevare i dati dal reale e, la seconda, quella di tradurre
nei segni il modello analogo dei contesti urbani presi in esame, cioé
di operare la loro ricostruzione analitica e critica, rapportata agli usi
molteplici ed articolati ai quali il rilievo é finalizzato. Si tratta,
infatti di costruire ed esplicitare un codice di traduzione - dal reale
al disegno - dal quale si evinca la logica che guida e struttura l'analisi,
il rilevamento, la riduzione grafica e la collocazione di questa in un
sistema ordinato di dati e di segni.
Articolazione didattica:
La conoscenza dell'ambiente urbano oggetto di rilievo avviene in diverse
fasi di lavoro che il Corso intende definire, per valutarne via via - in
date concordate - gli esiti raggiunti, così da portare gradualmente
l'allievo-architetto all'esame conclusivo. In tale schema di articolazione
didattica figurano lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, sopralluoghi
e seminari, cui corrispondono elaborati analitici, fotografici, metrici
e grafici, redatti da ogni singolo allievo, o redatti collettivamente da
allievi afferenti a gruppi di lavoro. Le attrezzature necessarie al rilevamento
metrico diretto e quelle necessarie per la redazione dei grafici su carta
sono di competenza degli allievi. Le attrezzature necessarie al rilevamento
strumentale e quelle necessarie alla restituzione informatica dei dati
del rilievo figurano in parte nella dotazione del Dipartimento di Progettazione
Architettonica e Ambientale e servono a fornire indicazioni esemplificative.
I testi di studio - che verranno indicati in riferimento ai temi trattati
nelle lezioni e nelle esercitazioni - sono presenti per la maggior parte
nelle biblioteche della Facoltà.
Bibliografia:
-A. Baculo Giusti, Dati e segni per il rilievo dell'architettura,
in corso di stampa.
-A. Cavallari Murat (a cura di), Forma urbana e architettonica nella
Torino barocca, Torino 1968.
-M. Docci, D. Maestri, Storia del rilevamento architettonico, Roma-Bari
1991
-M. Docci, D. Maestri, Manuale del rilevamento architettonico,
Roma-Bari 1994.